Archivio per parola chiave: trends
Mobilità sostenibile in Italia: indagine sulle principali 50 città
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Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti 2014-2015
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Dati Istat sulla mobilità urbana
L’Istat conferma il miglioramento dei principali indicatori relativi alla mobilità urbana in Italia fornendo una diapositiva sul grado di utilizzo delle diverse modalità (dati 2014).
Il trasporto pubblico locale aumenta le proprie performances sia dal punto di vista del numero di mezzi ecologici (soprattutto alimentati a metano/GPL) sia da quello delle reti di trasporto locale su ferro con un +2,6% per il tram (presente in 12 città) e +10,6% per la metropolitana (presente in 7 città).
Scende per il terzo anno consecutivo il tasso di motorizzazione dei capoluoghi di provincia (603 auto ogni mille abitanti) e per la prima volta dal 2009 aumenta il numero di auto di nuova immatricolazione (+7,5%), soprattutto per il mercato delle auto elettriche (3 ogni mille nel 2014).
Crescono i servizi di mobilità condivisa: il bike sharing è attivo in 60 città con più di 11 mila biciclette mentre il car sharing in 23 città con oltre 4 mila veicoli.
Visualizza il Rapporto ISTAT sulla mobilità urbana 2014.
Legambiente: Le città italiane alla sfida del clima
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ACI-ISTAT: Rapporto 2014 sugli incidenti stradali
Il numero dei morti sulle nostre strade è diminuito solo dello 0,6% a fronte di una flessione del 2,5% dei sinistri e del 2,7% dei feriti. In totale nel 2014 si sono registrati in Italia 177.031 incidenti stradali con lesioni a persone (181.660 nel 2013), che hanno causato 3.381 decessi (3.401 nel 2013) e 251.147 feriti (258.093 nel 2013).
In media, nel 2014, ogni giorno si sono verificati 485 incidenti, sono morte 9 persone e ne sono rimaste ferite 688. Il costo totale dei sinistri stradali nel 2014 ammonta a circa 18 miliardi di euro.
A pesare sul dato italiano soprattutto l’incremento della mortalità stradale all'interno dei centri urbani (+5,4%), dove si concentrano il 75,5% degli incidenti e il 44,5% dei morti.